Vine ancora fa discutere. Vine è un’applicazione per iPhone che permette di registrare video con audio lunghi al massimo 6 secondi e di caricarli su Twitter o Facebook.
Purtroppo c’è chi ha pensato bene di usare questi video-tweet per girare brevi filmati porno e tanto è bastato per farla diventare “vietata ai minori”. I video-tweet, infatti, sono stati intasati di porno. Apple e’ dovuta correre ai ripari e ha riservato l’applicazione a un pubblico adulto, classificando Vine come app con “frequente/intenso contenuto sessuale o nudita’”
La scritta che appare quando si cerca di scaricare l’app è:
“Vine – Make a scene contiene materiale vietato ai minori. Clicca su Ok per confermare che hai piu’ di 17 anni”
Ricordiamo che Twitter ha acquistato Vine a ottobre per permettere agli utenti di pubblicare video-tweet.
I programmatori dell’app, nell’ultima versione, hanno aggiunto la possibilita’ di bloccare gli autori di contenuti hard e di segnalare video ritenuti offensivi.In effetti c’è da dire anche che i contenuti porno sono ovunque in rete, e assai facilmente accessibili. Vine è solo l’ultimo dei problemi per i minori in realtà 🙂
Ti potrebbero interessare: