Facebook e Instagram a pagamento? C’è qualcosa di vero?

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Le nuove impostazioni relative alla privacy introdotte dalla Apple sui suoi iPhone e iPad avranno un impatto non trascurabile per tutte le aziende del web attive nell’ambito della vendita di pubblicità indirizzata ad utenti specifici. E uno dei gruppi ad essere più colpiti potrebbe essere certamente quello Facebook, che comprende facebook, Instagram oltre che ovviamente whatsapp. E proprio in queste ore i possessori delle app di Facebook (su iOS) stanno ricevendo un messaggio. Di cosa si tratta? E’ scattato subito l’allarme che facebook potrebbe diventare a pagamento? C’è qualcosa di vero?

Il messaggio di facebook per gli utenti iOS

In queste ore, agli utenti che hanno aggiornato il sistema operativo Apple iOS, e che hanno installate le app di proprietà di Facebook (Instagram e Whatsapp) compare un messaggio a video.

Si tratta di un messaggio imposto dal sistema operativo stesso, in forza della nuova politica di Apple in fatto di privacy, ma che gli sviluppatori delle app (quindi facebook) hanno il diritto di personalizzare per comunicare agli utenti per quale motivo chiedono l’accesso all’ormai famoso “IDFA“. Dal messaggio personalizzato scelto da Facebook, quindi, è nato il timore: le app di Facebook e di Instagram potrebbero diventare a pagamento. Ma è davvero così?

Facebook e Instagram a pagamento? E’ vero?

Le barriere di protezione ideate da Apple ed attivate nell’ultimo aggiornamento di iOS(iOs 14.5 su iPhone e iPadOS 14.5), impediscono agli sviluppatori di tracciare il comportamento degli utenti da un sito all’altro o da un’app all’altra. Questi strumenti di tracciamento consentono di vendere alle aziende spazi pubblicitari che finiscono sugli smartphone di utenti già potenzialmente interessati ai loro prodotti, e sono strumenti preziosi: nel solo 2020 la vendita di milioni di queste inserzioni di precisione chirurgica è valsa al colosso di Menlo Park poco meno di 30 miliardi di dollari.

Facebook, vedendosi limitato il suo raggio d’azione, con un messaggio sta invogliando gli utenti a NON ATTIVARE le restrizioni di Apple.

Il messaggio di Facebook e Instagram

Il messaggio che compare all’apertura di Facebook e Instagram contiene le motivazioni per le quali il gruppo Facebook chiede agli utenti di permettere alle due app di tracciare l’IDFA. Motivazioni che sono tre:

  • Mostrare pubblicità più personalizzate
  • Aiutarci a mantenere Intagram/Facebook gratuito
  • Aiutare le aziende che usano la pubblicità per raggiungere gli utenti

E’ chiaro che la motivazione che ha spaventato di più gli utenti è la seconda: AIUTACI A MANTENERE FACEBOOK E INSTAGRAM GRATUITI. Da qui il timore: se la gran parte degli utenti smette di concedere il permesso al tracciamento dell’IDFA il rischio è che Facebook e Instagram, prima o poi, si dovranno pagare.

C’è qualcosa di vero? Facebook diventerà a pagamento?

Facebook è gratis e resterà tale. Lo disse il suo fondatore tanti e tanti anni fa. Certo, indubbiamente ci saranno delle perdite per quanto riguarda i dispositivi iOS, ma non scordiamoci che comunque sono in possesso di tantissimi nostri dati.

Facebook non ha bisogno di mettere una “barriera economica” d’ingresso ai suoi social, né la cosa tornerebbe a suo vantaggio. Quindi tranquilli, resterà gratis.


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CEO e fondatore del sito Chiccheinformatiche. Appassionato da anni all’informatica, è un programmatore esperto con la passione per le novità e gli aggiornamenti. Diplomato presso l’ITIS, vanta la realizzazione di software e applicazioni per computer e dispositivi mobili. Con una comprovata esperienza nell’ambito dei sistemi di rete, è esperto anche in hardware e installazioni di network. Oltre all’informatica ha un’altra grande passione, il calcio, che coltiva allenando una squadra di categoria dilettante con enormi soddisfazioni.

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